Tre giornate consecutive, da venerdì a domenica, alla scoperta di pascoli d’alta quota, foreste, ghiacciai biancheggianti e fantastici panorami. Facendo base a Lanzada, le escursioni giornaliere ci condurranno nel cuore di entrambi i due principali gruppi montuosi della Valmalenco: quello del Monte Disgrazia e quello del Pizzo Bernina. Tutte le escursioni offrono punti d’appoggio in più rifugi e, in caso di necessità, la possibilità di accorciare l’itinerario.
PERCHE’ VENIRE: per conoscere la ricchezza e la varietà della valle, situata al centro delle Alpi, che ospita l’unico 4.000 lombardo.
1° giorno – venerdì 15 luglio – Al ghiacciaio del Ventina
Con auto private ci si sposta da Lanzada a Chiareggio (12 km da Lanzada, quota m. 1600). Qui inizia il sentiero che raggiunge la conca dell’alpe Ventina (rifugi Gerli-Porro e Ventina, m. 1960). La salita prosegue lungo il sentiero glaciologico “Vittorio Sella”, fino a raggiungere la fronte del ghiacciaio, cioè la sua parte più avanzata verso valle (m. 2300 circa). Ridiscesi ai rifugi, per comoda mulattiera si torna a Chiareggio. Durata: 3h a/r fermandosi ai rifugi, 5h 30’ per l’escursione completa. Dislivello: 350 metri ai rifugi, 700 metri al ghiacciaio. Difficoltà: media (E).
2° giorno – sabato 16 luglio – Rifugio Carate e Monte delle Forbici
Si sale in auto o con il bus di linea a Campo Franscia (9 km da Lanzada, quota m. 1550). Da qui, per boschi e pascoli, si giunge all’Alpe Musella (m. 2050, rifugi Mitta e Musella). Si rimontano i dossi morenici chiamati “Sette Sospiri”, fino al rifugio Carate (m. 2612). Trenta metri più in alto, alla Bocchetta delle Forbici, la vista si apre improvvisamente sui ghiacciai del gruppo del Bernina, che costituiscono la spettacolare testata dell’intera Valmalenco. I meno stanchi potranno spingersi fino alla vetta del Monte delle Forbici (m. 2910), da cui il panorama è ancora più magnifico. Durata: 6h a/r fino al rifugio Carate, 7h 30’ con la salita al Monte delle Forbici. Dislivello: 400 metri fino all’Alpe Musella, 1050 metri fino al rifugio Carate/Bocchetta delle Forbici, 1350 per la vetta. Difficoltà: media (E).
3° giorno – domenica 17 luglio – Salita al rifugio Motta.
Partendo a piedi direttamente da Lanzada, si risale il pendio a nord del paese. Si sbuca sui prati di Ponte (m. 1500) e, poco più in alto, su quelli di cima Sassa (m. 1700). Si rientra nel bosco, tra le conifere che a questa quota hanno ormai sostituito le latifoglie e – aiutati da qualche breve tratto di catena – si superano le balze finali che permettono di raggiungere il rifugio Motta. Grandioso il panorama su tutto il centro della valle. Discesa per lo stesso sentiero. Durata: 6h a/r (2h 30’ a/r fino a Ponte). Dislivello: 1.150 metri (500 se ci si ferma al rifugio Alpe Ponte). Difficoltà: media (E).
INFORMAZIONI GENERALI
Ritrovo venerdì 15 luglio: Lanzada (SO), via Ronchetti 331, presso Hotel Mirage, ore 9.00, oppure direttamente a Chiareggio (davanti alla chiesetta), ore 10.00.
Costo delle escursioni: € 75,00 (€ 25,00 x 3 giorni). E’ possibile partecipare a singole escursioni. La quota non comprende il soggiorno e gli spostamenti in valle con mezzi privati o bus di linea.
Soggiorno: a cura e scelta di ogni partecipante. Per chi lo desidera, segnalo la disponibilità dell’Hotel Mirage di Lanzada per una camera tripla e una quadrupla. Le camere sono opzionate fino al 26 giugno 2022 (per eventuale prenotazione, telefonare allo 0342/453175).
Iscrizioni: entro domenica 10 luglio 2022 compilando il form “Iscriviti ora”.
Pagamento: acconto di € 25,00 contestualmente all’iscrizione, con satispay o bonifico. Il resto a saldo il primo giorno di escursione. L’acconto sarà restituito in caso di annullamento delle escursioni.
Abbigliamento consigliato: scarpe o scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, maglietta, maglia/pile a maniche lunghe, giacca/guscio impermeabile, cappello, guanti, occhiali da sole, zaino (contenente maglietta e calze di cambio, vestiti al momento non indossati, viveri, acqua, crema solare).