Domenica 1 luglio 2018
Gli stambecchi del rifugio Benigni
A essere sinceri, gli stambecchi non posso garantirli con certezza. Diciamo però che c’è una buona probabilità di avvistarli, perché la simpatica Capra ibex popola quest’angolo di Val Gerola (che si apre a sud di Morbegno, nella bassa Valtellina) e si lascia facilmente osservare dall’escursionista di passaggio.
La salita al rifugio Benigni, dalla località di Pescegallo (m. 1454), dove si lascia l’auto, la prendiamo un po’ alla larga, passando a nord delle ardite forme dei Denti della Vecchia, così da concederci i panorami dalle pendici del Pizzo del Mezzodì e le acque limpide dei laghi di Trona e Zancone.
Si risale un po’ faticosamente la selvaggia Val Trona, fino alla bocchetta di Val Pianella (m. 2223), dove la vista si apre anche a sud, verso le montagne e le valli bergamasche. Il rifugio Benigni con il suo laghetto Piazzotti non sono lontani e si raggiungono con un ultimo sforzo (m. 2224).
Dopo la meritata sosta al rifugio, si scende verso est, transitando dal passo di Salmurano (m 2017), da cui comodamente si ritorna a Pescegallo.
Ritrovo: parcheggio viale Repubblica 188, Seregno (SS. 36 direzione Lecco, uscita Seregno S.Salvatore)
Orario: ore 7.00 (oppure direttamente a Pescegallo in Val Gerola, alle 8.45)
Difficoltà: media (E), con un passaggio EE (escursionisti esperti) su roccette
Durata: 5h 30’ (pause escluse)
Dislivello: 800 metri circa
Quota massima: 2224 metri (rif. Benigni)
Abbigliamento: scarpe o scarponcini da trekking, pile, giacca/guscio impermeabile, cappello
Pranzo: al sacco o in rifugio
Posti: 15
Costo: € 20,00 (gratis per gli under 14, accompagnati)
Iscrizioni: entro venerdì 29 giugno 2018