Rifugio Carate e Monte delle Forbici: Valmalenco a 360°
Un eccezionale balcone affacciato sulla testata della Valmalenco. Questo è il Monte delle Forbici, un “quasi tremila” la cui ascesa non comporta di per sé difficoltà alpinistiche, anche se, svolgendosi in ambiente d’alta montagna, richiede comunque passo sicuro e gamba allenata.
Dalla diga del lago di Campomoro (m. 1990), prima per un sentiero tra i larici e poi per le balze erbose dei “sette sospiri”, si raggiunge il rifugio Carate (m. 2636). Dal rifugio si rimonta il fianco orientale del Monte delle Forbici e si giunge in vetta in meno di un’ora, per traccia ben segnata e qualche sfasciume. Vista grandiosa, dal Pizzo Scalino al Monte Disgrazia, dalle cime orobiche al Bernina e ai vicini Roseg, Scerscen, Argient. In discesa, ripassati dal rifugio Carate si devia verso la verde conca dell’Alpe Musella, da cui si chiude il giro tornando a Campomoro.
COSA VEDREMO: uno splendido bastione di confine tra due mondi alpestri altrettanto belli: quello verde e riposante di boschi e pascoli e quello severo di rocce e ghiacciai.
PERCHE’ VENIRE: perché, senza particolari difficoltà tecniche, si arriva a sfiorare i 3000 metri, godendo di una vista a 360° (ma chi non se la sente può fermarsi al rifugio, da cui si ripassa in discesa dalla vetta).
COSA PORTARE (oltre al normale equipaggiamento da montagna): mascherina chirurgica (no FFP2 o 3), gel disinfettante per le mani (se occorre lo fornirò io), occhiali da sole, cappellino da sole o bandana, buff o foulard. All’inizio della camminata spiegherò come e quando sarà opportuno utilizzare questi dispositivi e indumenti.
Ritrovo: al parcheggio di Campomoro – (Valmalenco, SO)
Orario: ore 9.30
Difficoltà: media (E). Impegnativo il dislivello.
Durata: 6h (pause escluse) – 4h 30’ per chi si ferma al Rifugio Carate
Dislivello: 1000 metri circa (700 metri per il Carate)
Quota massima: 2910 metri (vetta Monte delle Forbici)
Pranzo: al sacco, oppure al rifugio Carate.
Posti: 15
Costo: € 20,00
Pagamento: il giorno dell’escursione
Iscrizioni: entro giovedì 9 luglio 2020