Sabato 18 novembre 2017
Alla scoperta della Pietra Pendula e dei massi avelli di Torno
Il paese di Torno, alcuni chilometri a nord di Como, lungo la strada che porta a Bellagio, offre all’escursionista diversi spunti di interesse. I suoi boschi sospesi sul lago nascondono numerosi esempi di massi erratici, o trovanti, trasportati dai ghiacciai del quaternario. Il più caratteristico è la Pietra Pendula, un blocco di granito poggiato come da una mano gigante su di un basamento di roccia calcarea, a formare un poderoso fungo. I massi avelli sono invece tombe scavate nella pietra, di datazione ancora incerta ma che si possono presumibilmente far risalire al VI secolo d.C. L’escursione propone un anello alla scoperta di questi fenomeni naturali, lavorati e trasformati dalla mano dell’uomo. Da Torno si sale a Piazzaga, passando dal “parco dei massi avelli”, e quindi si raggiunge Montepiatto, dove si trova la Pietra Pendula e da cui si gode un notevole panorama. Da qui, in discesa fino a Torno. Scorci di lago, mulattiere in pietra, chiese e cappellette tra querce e castagni. Piccoli gioielli da non perdere.
Ritrovo: parcheggio viale Repubblica 188, Seregno (SS. 36 direzione Lecco, uscita Seregno S.Salvatore)
Orario: ore 8.45 (oppure direttamente a Torno alle 9.30)
Difficoltà: medio/facile (T/E)
Durata: 3 ore (pause escluse)
Dislivello: 450 metri circa
Quota massima: 653 metri (Santuario di Montepiatto)
Pranzo: al sacco
Posti: 15
Costo: € 20,00 (gratis per gli under 14, accompagnati)
Iscrizioni: entro giovedì 16 novembre 2017