Sabato 21 aprile 2018
Tra lago e cielo: salita alla Cima della Duaria
Alla scoperta del ramo comasco del Lario, un fiordo lombardo che non ha nulla da invidiare ai celebrati “cugini” nordici.
Dalla stazione a monte della funivia Argegno/Pigra (m. 870) si sale verso il centro del paese, che si attraversa fino ad imboccare il “sentiero ai monti” (munt), cioè gli antichi alpeggi di media quota che caratterizzano la zona. Entrati nel bosco di faggi che sovrasta l’abitato, dove può capitare la fortuna di intravedere cervi o caprioli, si prosegue prima su una larga traccia e poi su sentiero, fino a sbucare alla bocchetta di Pigra, tra il Monte Sertore e il Costone. Alle nostre spalle il lago; di fronte, la Valle d’Intelvi e la vicina Svizzera. Con alcuni panoramici saliscendi lungo la dorsale del Costone di Pigra, si raggiunge l’Alpe di Colonno (m. 1320). Un ultimo sforzo: ci si dirige a nord-est per strada forestale e si sale, con un tratto finale fuori sentiero, in vetta alla Cima della Duaria (m. 1446).
Grandioso il panorama, aperto in tutte le direzioni: dal Monte Rosa alle Alpi svizzere, dall’alto Lario alla Valtellina, dalle Grigne al San Primo, che è proprio di fronte a noi dall’altra parte del lago. In basso, il blu intenso dell’acqua.
Tornati all’Alpe di Colonno, si segue per un tratto, in discesa, la strada asfaltata che taglia le pendici del Costone di Pigra. Poi la si abbandona e, tornati nel bosco, si incrocia il sentiero dell’andata, che ci riporta in paese e alla funivia.
Ritrovo: parcheggio viale Repubblica 188, Seregno (SS. 36 direzione Lecco, uscita Seregno S.Salvatore)
Orario: ore 7.30 (oppure direttamente ad Argegno, sulla statale Regina, davanti alla stazione della funivia per Pigra, alle 8.45)
Difficoltà: media (E)
Durata: 5 h 30’ (pause escluse)
Dislivello: 700 metri circa
Quota massima: 1446 metri (vetta Cima della Duaria)
Pranzo: al sacco
Posti: 15
Costo: € 20,00 (gratis per gli under 14, accompagnati) + € 4,50 per funivia a/r Argegno-Pigra
Iscrizioni: entro giovedì 19 aprile 2018
